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lunedì 11 marzo 2013

Risparmiare mangiando vegano: colazione di frutta

Da quando sono diventata vegan ho sempre fatto colazione con il latte di soia o di riso o di avena o di mandorle, etc etc e l'elenco potrebbe continuare all'infinito perchè praticamente esiste un latte vegetale per ogni tipo di cereale e di frutta secca, alla faccia di chi dice che i vegani mangiano sempre le stesse cose! ;) Poi nel mio bel lattuccio vegetale (il cui costo di solito non è bassisimo considerando anche a livello nutrizionale è sicuramente inferiore rispetto ad uno fatto in casa) aggiungevo i miei cereali preferiti che costano un pò meno rispetto a quelli che si trovano nei supermercati bio tradizionali  ( si va da 1,70 euro, quando è in offerta, ai 2,13 euro per 375 grammi di prodotto) ed in tutto non spendevo molto per fare colazione ma considerando che anche nella mia famiglia si consumano QUANTITÀ INDUSTRIALI di muesli e latte, alla fine del mese spendevamo anche 22 euro al mese soltanto per il latte vegetale senza contare il muesli...Ho provato poi ad AUTOPRODURMI il latte vegetale ma onestamente non mi andava di farlo sempre e così ritornavo a comprare quello del supermercato...:( 
Ora invece, da quando ho letto il mitico libro LA DIETA DI EVA (che vi consiglio a scuarciagolaaaaa :))  perchè è una guida utilissima per chi vuole passare da onnivoro/vegetariano a vegano e da vegano "cottista" (perdonatemi il termine ;)) a vegan crudista, ho DRASTICAMENTE AUMENTATO L'APPORTO DI FRUTTA E VERDURA CRUDE nella mia alimentazione e così la mia colazione, almeno durante il periodo invernale è composta prevalentemente da ARANCE ROSSE SUCCOSISSIME e buonissime che oltre a sostituire egregiamente, a livello di costi, la mia colazione vecchietta a base di latte e cerali, mi da anche un'energia pari a quella del caffè!!! (dimenticavo di dirvi che prima senza caffè non riuscivo nemmeno a distinguere un calzino bianco da uno verde :)
Inoltre una colazione a base di arance ci dà tantissime SOSTANZE NUTRITIVE VIVE. Infatti 3 tazze di succo d'arancia ci danno:
-334 kcal
-5,2 grammi di proteine
-77 gr di carboidrati (che dovrebbero costituire la parte principale della nostra alimentazione)
e UDITE UDITE: soltanto 1,5 gr di grasso (quindi l'ideale per chi deve perdere peso!!!)

Ed in più le arance FRESCHE contengono tante altre sostanze nutritive come magnesio, CALCIO, potassio, fosforo, insomma una MINIERA CONTENUTA IN UN SOLO BICCHIERE!!!  Niente di paragonabile al nostro caro vecchio latte vegetale comprato, che contiene molti meno carboidrati e più grassi...
Ma poi vogliamo mettere la FRESCHEZZA e anche la soddisfazione a livello visivo che ci dona un bel bicchierone di questo frutto del sole? :)



venerdì 8 febbraio 2013

SUPER SUPER SUPER TORTA DI MELE (e mandorle) VEGAN!!!

Oggi io e mia madre abbiamo deciso di sperimentare la torta di mele vegan. Di solito lei, per paura di non avere un buon risultato metteva sempre qualche uovo nell'impasto ma oggi le ho detto: "per una volta nella tua vita stammi a sentire, facciamola vegan, se non viene bene me la pappo tutta io!" (che dispiacere! ;P) e così gironzorellando su internet abbiamo trovato questa ricetta torta di mele carote e nocciole che devo dire l'ha ispirata molto! e così mentre si faceva la tinta, ancora con la carta stagnola in testa, l'ho vista impastrocchiare, tagliare le mele, frullare...vi dico la verità: all'inizio pensavo che sarebbe venuta una "ciofeca" perchè mentre la preparava faceva mille altre cose, ma ahimè il risultato è stato strepitoso!

INGREDIENTI

55 gr farina farro integrale bio
110 gr  farina di grano integrale bio
300 gr zucchero di canna integrale
80 gr olio di semi di girasole
buccia grattuggiata di un limone e mezza arancia
una banana matura (con le macchiette)
15 ml grand marnier(si scrive così? bo..:))  per dare un tocco di classe
7ml latte di soia
quasi 1kg mele
un pò di cannella
50-55 gr di mandorle
lievito naturale (uso quello baule volante, mi regolo in base alle dosi della farina, seguite le istruzioni sulla confezione)

PROCEDIMENTO
lei ha buttato tutto nel frullatore tranne le mele che ha tagliato a fette molto sottili con un attrezzo adatto all'operazione ma voi potete farlo anche a mano..il mio consiglio se non avete un buon robot da cucina è di tritare le mandorle, poi miscelare prima gli ingredienti secchi e poi aggiungere quelli liquidi. aggiungere poi all'impasto così ottenuto le mele tagliate a fette sottili, oliate una teglia e versateci "il papocchio" :)
il forno l'abbiamo messo a 180 gradi, ventilato...di solito non do mai consigli  sulla temperatura perchè ogni forno è diverso, in ogni caso regolatevi facendo la prova "stuzzicadenti". infilatelo dopo una quarantina di minuti e se ancora risulta troppo molle continuate la cottura..ma non oltre i 50 minuti altrimenti vi verrà troppo secca...lasciatela riposare un pò fuori dal forno e vedrete che si rapprenderà piano piano...ottima!! spero che  piaccia anche a voi! :)   buon appetito!


domenica 3 febbraio 2013

TORTA CIOCCOLATO E PERE VEGAN!!

Salve a tutti!
oggi vi presento una mia rivisitazione di una ricetta del blog di marco bianchi, che stimo particolarmente perchè propone ha avviato un programma di educazione alimentare per genitori e bambini che andava in onda su fox life e che seguivo con particolare interesse. poi sto notando che le sue ricette sono davvero buone (come quella della maionese vegana!;)) quindi oggi ho sperimentato la sua torta cioccopere, nonostante lo zampino molesto di mia mamma che mi scoraggia sempre a "sperimentare" quando abbiamo ospiti ma a me non importa. le dico: "beh, se non piace non la mangeranno" e invece va a finire che "quasi" sempre apprezzano! eccome se apprezzano, come in questo caso in cui la torta ha avuto un gran successo! :))
















 Di seguito vi riporto la mia versione, nel senso che l'ho veganizzata, sostituendo gli amaretti che contengono uova con biscotti vegan viviverde coop e farina di mandorle.

Ingredienti

  • 75 gr di biscotti integrali senza latte e senza uova+ 75 gr di farina di mandorle
  • 250 g di farina integrale
  • 100 g di frumina
  • 300 g di cioccolato fondente al 70%
  • 500 ml di latte di riso o latte di soia o latte di mandorla
  • 11 gr lievito naturale (ho usato questo qui)
  • 3 pere mature (o 2 scatolette di pere sciroppate, che io preferisco per la loro migliore resa in termini di umidità)
  • 80 g di zucchero integrale di canna (facoltativo o a seconda della percentuale di cacao presente nel cioccolato adoperato)

Procedimento
Sbucciate e tagliate a pezzetti le pere (o tagliate quelle sciroppate). Sciogliete nel frattempo il cioccolato a bagnomaria con circa 150 ml di latte vegetale (di soia o di riso o di mandorla). Miscelate le tre farine e unitevi i biscotti, il lievito, l’eventuale zucchero, il restante latte vegetale e il cioccolato fondente fuso a bagnomaria. Versate metà dell’impasto nella tortiera foderata con carta da forno e distribuitevi i pezzetti di pera; coprite con la restante metà di impasto.
Se avete utilizzato le pere sciroppate, bagnate la superficie dell’impasto con 2 cucchiai di succo di conserva (è zuccherato!).
Cuocete in forno preriscaldato a 200 °C per 45 minuti. Dipende però dal vostro forno a me era ventilato e ce ne sono voluti di meno, vi consiglio di sentore sempre dall'odore e dalla "prova stuzzicadenti"! ;)
Terminata la cottura, spegnete il forno e lasciatevi la torta per altri 10 minuti, senza toccarla! Servitela rigorosamente fredda, anche da frigorifero.
E' stata un successone, e ricordatevi che come tutte le torte vegan, più riposa e migliore sarà la consistenza finale!
Buon appetito! :)